Sì, l’installazione degli ausili per il superamento delle barriere architettoniche è un diritto delle persone disabili ed è tutelato dalla Legge 13/89 e dal Decr. Min. 236. Deve essere richiesta l’autorizzazione all’amministratore del condominio, mediante raccomandata, alla quale va data risposta entro 90 gg. L’amministratore dovrà richiedere il parere all’assemblea di condominio. In caso di risposta negativa, la persona disabile, potrà chiedere l’intervento al giudice di pace che, per consuetudine, impugna la delibera dell’assemblea di condominio e autorizza l’installazione dell’impianto. Ovviamente chi richiede ed usa l’impianto, è tenuto a pagarlo.
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No, la macchina è molto silenziosa.
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La macchina, in condizioni di riposo, viene parcheggiata ( si sente un segnale acustico che indica la il corretto posizionamento ) alla base o all’estremità della scala, sul pianerottolo.
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Basta una comune presa di casa 220 V per l’alimentazione del sistema, in condizioni normali, il servoscale funziona con batterie speciali senza consumare nulla.
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Dopo la firma del contratto occorre circa 1 mese per l’approntamento del materiale e circa una giornata intera per l’installazione ( per la maggior parte dei modelli ).
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No, vengono fissate alcune staffe sui gradini che servono per supportare la guida di scorrimento, senza essere invasivi per la struttura.
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Se le dimensioni minime di larghezza del vano scala lo consentono ( almeno 100 cm ) si possono montare macchine con ingombri particolarmente ridotti. In seguito al nostro sopralluogo gratuito vi forniremo la soluzione migliore.
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Ci sono 2 tipologia di montascale: dotati di seggiolino oppure dotati di pedana. Durante il sopralluogo gratuito, faremo una valutazione mirata a fornirvi la soluzione più adatta.
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